
AGRIGENTO. Il clima da campagna elettorale “aleggia” su Palazzo dei Giganti. La candidatura alle europee del sindaco Marco Zambuto ha acceso il dibattito politico, soprattutto alla luce del fatto che l’attuale giunta è senza maggioranza in Consiglio comunale. E mentre fino a poco tempo fa parlare di mozione di sfiducia era inutile perché la legge prevede che non si può mandare a casa un sindaco eletto prima del compimento dei due anni di mandato e nei sei mesi che precedono la scadenza naturale della legislatura, adesso l’’ora “X” sta per scoccare. Perché, teoricamente, a partire dal prossimo mese, si potrà avviare la discussione per sfiduciare Zambuto.
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