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Licata: disabili in barca per favorirne l’integrazione

LICATA. Si chiama “Vela Solidale” l’iniziativa dell’istituto professionale “Fermi” grazie alla quale sarà possibile costituire l’equipaggio di un’imbarcazione da diporto con studenti diversamente abili. Il progetto è di Enrico Bona, insegnante di educazione fisica del “Fermi” e skipper per passione, che lo ha presentato alla preside Mariagabriella Malfitano ed al collegio dei docenti, ottenendo il via libera. Il collegio dei docenti si è riunito sabato scorso, ha esaminato la proposta di Bona (che ovviamente darà il proprio contributo a titolo gratuito) e l’ha approvata.
Dai primi giorni di maggio, probabilmente immediatamente dopo le festività del patrono Sant’Angelo, un’imbarcazione da diporto attrezzata per ospitare i diversamente abili salperà dal porto turistico “Marina di Cala del Sole” di Licata alla volta del Mediterraneo. L’unico costo che sosterrà la scuola sarà quello del noleggio della barca, il resto lo faranno lo skipper, gli insegnanti di sostegno ed i ragazzi diversamente abili.
«È da un po’ – dice Enrico Bona – che mi frulla per la testa questa idea, quella cioè di lavorare all’integrazione degli studenti diversamente abili della nostra scuola utilizzando anche le barche a vela. Di recente ne ho fatto un progetto che ho presentato al dirigente scolastico ed ai miei colleghi. L’idea è piaciuta ed ho ottenuto il via libera. Ora non vedo l’ora di uscire in mare con questi ragazzi».
L’iniziativa prevede quattro uscite in mare, probabilmente una a settimana, a bordo dell’imbarcazione da diporto che sarà noleggiata a breve. Ognuno degli studenti coinvolti avrà il proprio compito sulla barca.
«I ragazzi – conferma Enrico Bona – saranno, a tutti gli effetti, l’equipaggio dell’imbarcazione da diporto. Prima di uscire in mare terremo a scuola delle lezioni teoriche, con tutti coloro i quali saranno interessati a partecipare, per dare un’infarinatura dello stare a bordo e di ciò che ad ognuno di loro sarà chiesto di fare. Sono convinto che gli studenti apprezzeranno molto l’iniziativa».
Il progetto prevede il coinvolgimento di tutti gli studenti diversamente abili che avranno intenzione di prendervi parte e va, appunto, in direzione della loro piena integrazione. Sulla barca, insieme a loro, ci saranno gli insegnanti di sostegno e l’escursione in mare durerà un’intera mattinata. Si tratta di una delle prime iniziative del genere organizzate in Sicilia, mentre in altre parti d’Italia ci sono già degli esempi di integrazione dei diversamente abili attraverso la vela.

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