Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Canicattì, nuovo piano rifiuti

CANICATTÌ. Una riduzione, soltanto nel primo anno di attività, stimata in 400 - 500 mila euro rispetto all'attuale spesa affrontata dal comune per coprire i costi del servizio garantito dalla Dedalo Ambiente, maggiori mezzi in attività sulle strade ed un incremento della raccolta differenziata che potrebbe toccare percentuali mai fino ad ora raggiunte in città. Fattori questi che garantirebbero maggiore efficienza, efficacia ed economicità ad un servizio che è stato fino ad ora più croce che delizia, in termini di risultati raggiunti, per l'amministrazione comunale ma soprattutto per i cittadini.
E' stato ultimato nei giorni scorsi ed è pronto ad essere trasmesso alla Regione il nuovo Piano di Intervento che l'amministrazione comunale ha redatto nell'ambito della nuova organizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che sarà a breve gestito dall'Aro, l'ambito di raccolta ottimale che il comune ha promosso insieme a Camastra. Il Piano di intervento si attiene a quelle che sono le esigenze del territorio avendo come finalità quella di garantire alla città un servizio migliore rispetto a quello che è stato espletato nel corso degli ultimi anni sotto la gestione dell'Ato. Tra le più importanti novità previste vi è quella relativa all'aumento della raccolta differenziata che sarà incentivata attraverso la realizzazione in diverse aree della città di eco - punti nei quali troveranno spazio i diversi contenitori suddivisi per tipologia di rifiuti. Ma per raggiungere il 65% di differenziata, quota alla quale ambisce l'amministrazione comunale, vi sarà spazio anche alla raccolta porta a porta che nel nuovo piano di interventi viene già prevista per tutta la zona del centro storico cittadino. «E' proprio attraverso la differenziata che puntiamo al risparmio economico - ha detto l'assessore comunale ai Rifiuti Vincenzo Guarneri - . Con il nuovo servizio e le misure che sono state previste contiamo di risparmiare nell'immediato tra i 450 mila ed i 500 mila euro rispetto ad un costo complessivo di oltre quattro milioni e mezzo di euro che grava sulle casse comunali».
La ricerca di una migliore efficienza nell'espletamento del servizio sarà garantita da un potenziamento del parco mezzi che verrà utilizzato in città. Il piano di intervento prevede la possibilità di avere in pianta stabile tre spazzatrici, di cui una da sei quintali e le altre da due quintali, due camion per la raccolta dei rifiuti, nove cosiddetti gasoloni, i mezzi per prelevare i rifiuti organici e la realizzazione in loco di una stazione di trasferenza.
La pulizia delle strade sarà inoltre completamente affidata ai mezzi meccanici mentre gli operai della ditta privata che andrà ad assicurare il servizio verranno impiegati in attività di discerbamento su tutto il territorio.

Caricamento commenti

Commenta la notizia