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Diciottesimo raid allo Scientifico Sciascia di Canicattì, ma stavolta i ladri restano a mani vuote

CANICATTI'. Ormai le irruzioni notturne all'interno del plesso di via Pasolini del Liceo Scientifico "Sciascia" sono diventate una triste abitudine. Dallo scorso mese di Luglio, quando iniziò il "calvario" dell'istituto guidato dal Dirigente scolastico Rossana Virciglio, le visite dei ladri sono state addirittura diciotto.
L'ultima la notte tra lunedì e martedì. Di fronte a questa continua escalation di furti e danneggiamenti cresce la rabbia degli operatori scolastici, costretti a veder violato impunemente il proprio luogo di lavoro, palestra di legalità e rispetto delle regole. A fare la scoperta dell'ultima irruzione sono stati i bidelli all'orario di apertura della scuola. Nessun vetro rotto, nessuna porta d'ingresso forzata ma a far capire che la scuola era stata nuovamente presa di mira dai ladri sono state le porte della segreteria e dell'archivio trovate aperte.
Ancora una volta l'obiettivo dei malviventi erano i computer, come quelli già rubati qualche settimana fa, custoditi all'interno della scuola.
Per questo motivo l'attenzione dei ladri si è rivolta alla segreteria dove hanno messo tutto a soqquadro nel tentativo di trovare le chiavi che avrebbero permesso loro di aprire l'armadio blindato dove si trovano custoditi numerosi computer. Fortunatamente, in questa occasione, il colpo non è riuscito in quanto i ladri non sono riusciti a trovare le chiavi.
I malviventi inoltre hanno cercato di forzare nuovamente la porta che introduce alla sala informatica, già presa di mira in una delle passate irruzioni, ma anche in questo caso qualcosa non è andata nel verso giusto e i ladri hanno desistito dal tentativo dopo aver danneggiato parte dell'infisso.
Nel corso del raid sono stati forzati anche alcuni armadi presenti nella sala archivio ma da una prima ricognizione effettuata ieri mattina dal personale scolastico , dal Dirigente scolastico e dai poliziotti del locale Commissariato, al quale è stata sporta l'ennesima denuncia, non sembrerebbe mancare nulla di importante.
"È una situazione insostenibile - ha dichiarato la preside Rossana Virciglio - . Nell'ultimo caso non sono riusciti a portar via nulla ma hanno ugualmente provocato danni alla scuola. Non si riesce a porre freno a questa escalation di episodi che non ci permettono di lavorare in serenità. Ciò che più deve far riflettere è l'atteggiamento di chi compie questi gesti che, continuando ad agire indisturbato, sembra quasi volerci lanciare una sfida".

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