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Due camion guasti e cassonetti pieni di rifiuti: «Mezzi vecchi, presto Canicattì tornerà pulita»

CANICATTI'. Nonostante non abbia trovato riscontro tra gli operai dell'unità operativa canicattinese lo sciopero degli addetti al servizio di pulizia dei comuni appartenenti all'Ato Ag3, indetto dai sindacati, la situazione in città è rimasta al quanto problematica dal punto di vista della raccolta dei rifiuti. Sono numerosi i quartieri nei quali i cassonetti dell'immondizia sono completamente colmi, a testimonianza di un servizio che in questi giorni non è stato effettuato in maniera regolare e puntuale. Anche se dalla Dedalo Ambiente hanno assicurato che la situazione tornerà alla normalità nell'arco di pochissimo tempo.
A provocare il rallentamento della raccolta sono stati alcuni problemi nel parco mezzi del cantiere canicattinese dove si sono fermati a causa di problemi meccanici due camion utilizzati dagli operatori della società d'ambito. Nonostante il tempestivo intervento dei commissari dell'Ato Ag3 in diverse zone della città, i cassonetti non vengono svuotati da alcuni giorni ed i rifiuti stanno iniziando ad occupare la sede stradale. Uno scenario questo che si presenta in varie vie del quartiere Oltreponte ed in altre aree periferiche della città.
«Si tratta di una situazione di difficoltà che abbiamo preso subito in carico - spiega il commissario Tonino Lo Brutto - facendo giungere da Licata e Campobello di Licata due mezzi supplenti per far fronte proprio alla temporanea carenza a Canicattì. Purtroppo la vetustá dei mezzi in uso alla società ci costringe non soltanto a far fronte a situazioni di difficoltà nell'espletamento del servizio ma anche a dover spendere centinaia di migliaia di euro all'anno per provvedere alla manutenzione dei mezzi, soldi che diversamente potrebbero essere investiti per migliorare l'attività e garantire in maniera più puntuale le giuste rivendicazioni degli operai».
Grazie all'arrivo dei due mezzi, secondo le rassicurazioni di Lo Brutto, la raccolta tornerà ad essere garantita in maniera puntuale superando così le difficoltà e le situazioni di emergenza che si sono verificate in questi giorni specialmente nelle zone periferiche della città che sono quelle maggiormente penalizzate, anche in casi di parziale rallentamento del servizio come avvenuto in questi giorni.
« Stiamo registrando una sorta di sensibilità diffusa e solidarietà tra i diversi cantieri - continua Lo Brutto -. Laddove viene a mancare qualche mezzo lo andiamo a recuperare dall’unità operativa di un altro comune cercando sempre di mantenere elevato il livello di efficenza del servizio garantito nei sette comuni dell'ambito».
Lo Brutto ha anche annunciato una buona notizia per tutti i dipendenti della Dedalo. «Entro venerdì riusciremo a mettere in pagamento - ha concluso - gli stipendi del mese di gennaio, anticipando di qualche giorno rispetto a quanto avevano preventivato nelle settimane scorse».

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