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Ribera, manca il riscaldamento alla Crispi: gli studenti sul piede di guerra

RIBERA. Aule troppo fredde per potere seguire regolarmente le lezioni. E’ quello che hanno fatto rilevare ieri mattina alcune classi dell’istituto comprensivo ”Francesco Crispi” di corso Umberto primo, recandosi in Municipio per esternare le difficoltà incontrate nel seguire le lezioni. I ragazzi hanno lamentato anche alcune carenze per quanto riguarda l’arredo e carenze strutturali per quanto riguarda la palestra in particolare. Si tratta di un problema, quello del mancato riscaldamento in particolare, che si trascina da tempo e che gli amministratori comunali hanno cercato di risolvere, ma ancora senza esserci riusciti. In base a quanto riferito ieri dall’assessore ai lavori pubblici TOmmaso Pedalino, alla base del disservizio c’è il cattivo funzionamento di una pompa di riscaldamento che spesso va in tilt. ”Siamo già intervenuti tre volte - dice a proposito Pedalino - per cercare di superare l’inconveniente segnalato dai ragazzi. Per un pò la pompa ha retto, adesso ecvidentemente si è di nuovo guastata. Contiamo entro una quindicina di giorni di fare in modo che possa essere rimessa in sesto superando così le difficoltà che vengono segnalate”. se gli studenti della ”Crispi” piangono, quelli della ”Mosca” di viale Berlinguer e zone limitrofe certamente non ridono se l’edificio scolastico nel quale si trovano presenta dei pericoli soprattutto nelle zone di accesso e nelle scalinate. Il problema è stato posto all’attenzione dell’opinione pubblica da Nicola Ciccarello che ha chiesto un intervento urgente all’Aministrazione comunale, guidata dal sindaco Carmelo Pace, perchè vengano superate le condizioni di pericolo che sono state riscontrate e proposte anche dalle pagine di ”Facebook” con una precisa documentazione fotografica. Per quanto riguarda questo edificio, assicura l’assessore Pedalino, il Comune si ta mnuovendo con la predisposizione di un apposito progetto che dovrebbe consentire di superare gli attuali limiti che vengono segnalati. Pedalino ha assicurato che l’Ufficio tecnico comunale ha avviato la procedura oper la richiesta di un finanziamento di circa 400 mila euro all’assessorato regionale alla cultura e alla formazione retto dalla burgitana Nelly Scilabra. L’intervento si inserisce nel contesto di tutta una serie di interventi che riguardano gli edifici scolastici riberesi, che abbisognano di riparazioni, messa in sicurezza degli impianti elettrici, ampliamento dell’arredo che in molti casi lascia alquanto a desiderare. Sono previsti a tal proposito interventi, in praticolare, presso l’edificio della scuola elementare di Via Imbornone, che è quello che si trova nelle condizioni peggiori e all’interno del quale è anche ospitata la palestra che è sede dell’archivio comunale ”Leonardo Sciascia”: Si tratta in questo caso di locali attaccati dall’umidità, per via di infiltrazioni di acqua piovana, che mettono a serio rischio la conservazione dei documenti del Comune. TC

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