È emergenza sicurezza nel centro storico di Sciacca: «Installare subito la videosorveglianza»
SCIACCA.I commercianti hanno paura e dopo il danneggiamento della vetrina della gioielleria Schittone, in via Giuseppe Licata, con furto di una collana, chiedono all’amministrazione comunale di accelerare per la collocazione delle telecamere nel centro storico. Due, in via Roma e in piazza Duomo, non sono funzionanti. Per altre si attende un finanziamento dal ministero degli Interni. A parlare è lo stesso Riccardo Schittone, titolare della gioielleria presa di mira, alle due di notte, dai malviventi. «È un episodio – dice – che per gravità ci ha sconvolto e spiazzato. A Sciacca, fortunatamente, fino ad oggi non eravamo abituati ad episodi di questo genere e di conseguenza è obbligatorio che si aumentino i controlli e si potenzi il sistema di telecamere. Per quanto possano aumentare i controlli di polizia e carabinieri – aggiunge – potenziare le telecamere, che mi risulta essere installate, ma non funzionanti, risulterebbe particolarmente importante». I danni alla gioielleria Schittone provocati dai malviventi ammontano, complessivamente, a circa tremila euro. Sul furto con danneggiamento indagano i carabinieri. Giuseppe Caruana, anch’egli gioielliere e presidente del consorzio “Il Corallo di Sciacca”, aggiunge: «Alcune telecamere sono già presenti nel centro storico anche se non in questa zona di via Licata. Stiamo attivando un contatto con l’amministrazione per capire se c’è la possibilità di avere una copertura più ampia nel territorio. Oggi è un problema che deve essere affrontato. Noi stiamo potenziando i servizi di sorveglianza delle singole attività, ma quelle del Comune possono assolvere a compiti più ampi anche di controllo delle zone d’ingresso della città. Le telecamere – aggiunge Giuseppe Caruana - sono anche un valido deterrente oltre che uno strumento per individuare questi malviventi». Ammonta a 360 mila euro la spesa prevista dal Comune per l’acquisto di 42 telecamere da collocare in città nell’ambito di un progetto sicurezza. Si attende, però, il finanziamento del ministero degli Interni. «Queste telecamere – dice l’assessore alla Polizia municipale, Silvio Caracappa – che verranno collocate in varie zone di Sciacca, consentiranno non solo di vigilare e dunque saranno un valido deterrente per evitare reati contro il patrimonio, ma favoriranno gli accertamenti necessari per il corretto conferimento dei rifiuti nei cassonetti». Il Comune, intanto, ha deciso di non fare riparare le due telecamere piazzate negli anni scorsi in via Licata e in piazza Duomo che non sono funzionanti.
«Il progetto presentato e per il quale attendiamo il finanziamento – aggiunge Caracappa – prevede la riparazione anche di quelle due telecamere e allora non è conveniente per il Comune affrontare questa spesa. Tra dieci giorni – aggiunge Caracappa – io e il sindaco andremo a Roma per sollecitare il ministero a finanziare il progetto».