PALMA DI MONTECHIARO. C’è l’accordo tra il Comune e la Soprintendenza ai beni culturali ed archeologici di Agrigento per rivalutare e promuovere i monumenti di Palma di Montechiaro. L’intesa di massima, che a breve sarà formalizzata, è stata siglata ieri tra il sindaco Pasquale Amato e la soprintendente di Agrigento, Caterina Greco. Quest’ultima, accompagnata da Angelo Di Franco, ha trascorso la mattinata nella città del Gattopardo dove il sindaco l’ha guidata tra i principali monumenti cittadini e nei siti archeologici.
L’intesa: amministrazione comunale e Soprintendenza sono d’accordo nel realizzare, insieme ai gruppi di volontariato che si interessano di archeologia e promozione del territorio, un percorso che faccia conoscere ad appassionati di storia e turisti i più importanti siti della città. “Con la Soprintendenza ed i gruppi di volontari – ha annunciato ieri pomeriggio il sindaco Pasquale Amato – sigleremo una convenzione per la gestione dei beni culturali. Ringraziamo la soprintendente per avere accolto con favore la nostra proposta. Ci ha sorpreso piacevolmente la sua intenzione, manifestata, di non mummificare i monumenti, ma di renderli fruibili”.
Il museo: l’ex carcere, sito all’interno del Palazzo Ducale, diventerà museo cittadino. Anche in questo caso c’è un’intesa di massima con la Soprintendenza. “I locali, già adeguati e che necessitano solo di qualche ritocco – ha aggiunto Pasquale Amato – accoglieranno i reperti archeologici rinvenuti nel nostro territorio e che si trovano al museo di Agrigento o nei magazzini della Soprintendenza. Ci avvarremo anche della collaborazione dell’Archeoclub per l’organizzazione di una serie di eventi di riscoperta del territorio simili a quello degli scorsi mesi, quando venne riaperta la grotta della Zubbia”.
Biblioteca: la struttura, diretta da Enza Mogavero, da anni rappresenta un punto di riferimento della cultura a Palma di Montechiaro. “Contiamo di incrementare – aggiunge il primo cittadino – le già numerose iniziative che vi si tengono. In questo senso chiederemo anche la collaborazione ai giovani di “RiGenarazioni” che ormai da diversi mesi animano, con iniziative culturali, la nostra cittadina. Abbiamo apprezzato molto il fatto che la soprintendente Greco è rimasta affascinata da molti dei nostri monumenti, con in testa il Monastero delle Benedettine. Contiamo di invitarla ancora per mostrarle gli altri siti di incomparabile bellezza”.
Cinema Chiaramonte: la struttura che ha sede nella centralissima piazza Matteotti è stata, finalmente, ultimata e potrà essere riaperta a breve. Dispone di una sala che può accogliere fino a 200 persone. L’amministrazione pensa alla possibilità di condivisione degli spazi tra varie associazioni.