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Castagnolo, la palestra riaprirà

«DITELO A RGS». Si potrà riutilizzare fra sei mesi. La struttura scolastica per sette anni è rimasta chiusa. L’ammontare dei lavori è di un milione

AGRIGENTO. Per sette anni è stata chiusa, inutilizzata. Gli studenti della scuola “Castagnolo”, per le ore di educazione fisica, venivano, e vengono ancora, autorizzati a raggiungere il vicino campo sportivo “Esseneto” oppure il palasport. Ma fra sei mesi – tanto dovrebbero durare i lavori – i disagi finiranno: la scuola “Castagnolo” riavrà la sua palestra. Una infrastruttura che potrà essere utilizzata, durante il pomeriggio, anche dei ragazzi del “Don Guanella”. Ad annunciare, durante la trasmissione “Ditelo a Rgs”, la consegna dei lavori all’impresa che s’è aggiudicata la gara d’appalto è stato il sindaco Marco Zambuto. “Abbiamo già consegnato i lavori – ha detto il capo dell’amministrazione di Agrigento ai microfoni della trasmissione radiofonica e televisiva - . Siamo pronti a partire, dopo una gara d’appalto di un milione di euro, con il cantiere che permetterà di recuperare la palestra della scuola “Castagnolo”. Una palestra che sarà al servizio anche dei giovani del “Don Guanella”. L’intervento – è entrato nel dettaglio Zambuto – riguarderà il ripristino della funzionalità, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza. L’impresa, secondo il capitolato d’appalto, dovrebbe ultimare i lavori entro sei mesi. Inevitabilmente, dunque, all’inizio del prossimo anno scolastico i disagi per gli alunni della Castagnolo verranno meno. Si tratta – ha voluto chiarire Zambuto – di interventi che andiamo a realizzare con fondi europei”.
Ma in materia di edilizia scolastica, il Comune di Agrigento ha già in mano altri dieci progetti: sei con fondi Pon e quattro con fondi del Miur.
“Entro gennaio – ha annunciato il sindaco – depositeremo i progetti esecutivi per altri istituti e saremo pronti a partire con le gare d’appalto. Dieci le scuole che verranno interessate da queste opere. Con il Pon metteremo in sicurezza gli edifici e li adegueremo. Con questi sei progetti arriveremo a un milione circa di finanziamenti”. E poi c’è il già annunciato finanziamento di 750 mila euro per altre quattro scuole comunali. Un finanziamento per la messa in sicurezza e l’abbattimento di barriere architettoniche. Si è trattato, in questo caso, di un lavoro fatto di concerto con le scuole della città, almeno per quanto riguarda la predisposizione dei progetti preliminari. Questi interventi riguarderanno – il sindaco Zambuto lo aveva già reso noto nei giorni scorsi - le scuole di “Agrigento Centro”, la “Quasimodo” di Villaseta, la “Castagnolo” e la scuola “Anna Frank””. Edifici scolastici dove, nel passato recente, erano state registrate delle carenze per quanto riguarda le strutture e soprattutto per la presenza di barriere architettoniche.

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