Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sciacca, ristrutturazione di 3 edifici scolastici Arriveranno fondi per quasi 2 milioni

SCIACCA. Niente esclusione per tre progetti presentati dal Comune alla Regione per ristrutturazioni nel plesso scolastico di via Catusi, al quarto circolo didattico e all'istituto comprensivo Rossi. Saranno reinseriti nella graduatoria stilata nell'ambito dei finanziamenti previsti dal cosiddetto decreto del "Fare". Si tratta di progetti per un importo complessivo di un milione e 800 mila euro.


La conferma è arrivata da Alessandro Balsamo, capo della segreteria dell'assessore regionale alla Pubblica istruzione, Nelli Scilabra. "Agli uffici della Regione - dice Balsamo - era sfuggita la validazione tecnica dei progetti. Si sta già rimediando perché i progetti presentati dal Comune di Sciacca sono in regola". Il settore Patrimonio del Comune aveva già richiesto alla Regione il reinserimento in graduatoria dei tre progetti. Per due era stata contestata al Comune la mancanza di regolare verifica e validazione tecnica. Ma l'adempimento tecnico c'era ed era inserito nella richiesta. Il progetto sulla scuola Rossi era stato escluso perché oggetto di un cantiere di lavoro. Ma il bando - hanno subito fatto rilevare dal Comune - non prevede questa tipologia di esclusione.


"E, inoltre, l'intervento per il quale è stato richiesto il finanziamento - afferma il sindaco, Fabrizio Di Paola - riguarda altri lavori non attinenti a quelli in corso d'opera tra l'altro quasi ultimati". Sulla vicenda è intervenuto il consigliere comunale Vincenzo Sabella che, auspicando il reinserimento dei progetti nella graduatoria, ha chiesto al settore Lavori pubblici di "verificare l'opportunità di inserire i tre interventi nel piano triennale delle opere pubbliche 2013-2015, anche se nello stesso, al progressivo numero 6, è stato inserito un intervento di manutenzione straordinaria per gli edifici scolastici. L'inserimento degli interventi nel piano triennale - aggiunge l'esponente del Pd - può risultare utile per i prossimi bandi di finanziamento per le scuole che a breve saranno pubblicati".


In ogni caso, rileva Aldo Misuraca, a capo del settore Patrimonio del Comune, "i progetti presentati erano stati ammanniti di tutta la documentazione tecnica prevista dal bando e dalle norme di legge e nessuna documentazione deve essere ulteriormente integrata al'istanza di finanziamento". Il 4 settembre è stato emesso il bando, il 15 settembre è stata fissata la scadenza per la presentazione dei progetti.

Caricamento commenti

Commenta la notizia