LAMPEDUSA. «Stavamo tornando da una battuta di pesca. Con il binocolo abbiamo visto le fiamme salire da un barcone e ci siamo diretti lì». È il drammatico racconto di Francesco Colapinto, 24 anni - che si trovava a bordo del peschereccio Angela C. insieme agli zii Domenico, 59 anni, e Raffaele, 65 anni -, che per primo ha raggiunto il barcone naufragato con i migranti a poche centinaia di metri dalla costa lampedusana. «Abbiamo tirato su 18 persone vive e 2 morti. Poi abbiamo visto arrivare le motovedette».