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Quaranta cani accalappiati in due mesi, per il Comune di Sciacca è guerra al randagismo

Evitando il trasferimento degli animali nelle strutture private convenzionate l’ente sta risparmiando risorse

SCIACCA. Quaranta cani accalappiati negli ultimi due mesi e tutti trasferiti nei locali del mattatoio comunale, sterilizzati, microcippati e rimessi in libertà. Questa parte del progetto "Il mio amico fido" sta dando buoni risultati al Comune. Non altrettanto quella relativa all'adozione degli animali visto che soltanto sette cani sono stati adottati nonostante il pagamento, da parte dell'ente, di 250 euro come contributo una tantum. Chi si farà avanti oltre alla somma di denaro riceverà anche collare, guinzaglio e scodella per l'animale. "Purtroppo - dice Vincenzo Saladino, capo servizio del Comune - la gente non si è ancora avvicinata per le adozioni.

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