AGRIGENTO. Si rifà il look il muro di calcarenite del tratto di via Crispi che dalla Banca d’Italia raggiunge la salita per accedere al viale della Vittoria. I lavori dovrebbero cominciare a settembre visto che nel corrente mese quasi tutte le ditte, anche per la fornitura dei relativi materiali, sono chiuse per ferie. La gara d’appalto, per l’importo di circa un milione di euro, è stata già espletata dagli uffici comunali, in particolare dal settore Lavori Pubblici di cui è dirigente l’ingegnere Lillo Principato. Il responsabile unico del procedimento è, invece, l’ingegnere Gaspare Triassi.
«I lavori – spiega il sindaco Marco Zambuto – consentiranno di riportare alla sua antica bellezza il muraglione che sostiene il viale della Vittoria che gli agenti atmosferici hanno via via corroso». Tra gli interventi previsti anche quello di eliminare la fuliggine provocata dalle emissioni delle automobili. Proprio in quel tratto la circolazione è ad alta densità.
Le opere sono state autorizzate dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Agrigento visto che si va ad incidere su un bene di pregio e anche storico.
«Si tratta di un intervento – aggiunge il primo cittadino – che oltre a riportare al suo antico splendore il bastione, consentirà di rendere sicuramente più gradevole tutto il sito a ridosso di viale della Vittoria, una delle più suggestive e panoramiche vie della Sicilia».
A settembre dovrebbe essere allestito il cantiere che potrebbe creare qualche problema alla circolazione automobilistica perché, giocoforza, verrà ridimensionata la carreggiata per consentire l’allestimento del ponteggio. Ma si tratta di un disagio che sarà compensato dalla realizzazione di un’opera che sarà ben accetta dai cittadini agrigentini e di quanti si troveranno a passare per quel primo tratto di via Crispi. U. R.
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