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Sciacca, spiagge sicure con gli assistenti

Dieci bagnanti in difficoltà sono stati portati in salvo dai 36 operatori della cooperativa «Ulisse» all’opera in cinque località balneari

SCIACCA. «Stiamo lavorando a gran ritmo e ci sono stati dieci interventi particolarmente complessi. Uno di questi, a San Giorgio, ha visto gli assistenti protagonisti di un salvataggio molto difficile perché si era formato un mulinello che ha messo in difficoltà tre bagnanti e anche un quarto che non riusciva ad aiutarli». Calogero Sedino, presidente della cooperativa Ulisse, che svolge il servizio di assistenza ai bagnanti in cinque spiagge della città, traccia un bilancio positivo dopo un mese e mezzo di attività. «Le spiagge sono state maggiormente affollate rispetto agli anni passati - dice Sedino - ma i nostri 36 operatori, anche grazie a un'azione preventiva, fatta pure di consigli ai bagnanti, sono riusciti a tenere tutto sotto controllo». La cooperativa "Ulisse", che ha vinto la gara d'appalto espletata dal Comune, ha allestito in una prima fase quattro postazioni, a San Giorgio, alla Foggia, a Sovareto ed a Capo San Marco, e poi, su disposizione del Comune che ha recuperato ulteriori somme, anche un'altra a Timpi Russi. Quest'ultima sarà rimossa il primo settembre prossimo, mentre le altre rimarranno operative fino al 4 settembre. Un servizio importante viene svolto anche dagli assistenti bagnanti degli stabilimenti che sono tenuti a garantire questo servizio. «A Sciacca operiamo da tanti anni - aggiunge Sedino - e qui trovo sempre personale molto preparato. Tra settembre e ottobre svolgeremo un corso per soccorritore con moto d'acqua e ci sono buone possibilità che si riesca ad organizzarlo a Sciacca. La decisione verrà presa nei prossimi giorni». La cooperativa "Ulisse" negli anni ha sempre potenziato l'attrezzatura impiegata per il servizio nelle spiagge (gli assistenti guidati da Sedino sono al lavoro oltre che a Sciacca pure a Porto Empedocle con altre sei postazioni) e adesso si profila la possibilità, attraverso una maggiore qualificazione del personale, di impiegare mezzi che migliorano ulteriormente il soccorso. Quest'anno il Comune ha stanziato circa 90 mila euro per questo servizio e non ha ricevuto alcun contributo dalla Provincia e dalla Regione. Inizialmente erano state «tagliate» due spiagge, Timpi Russi e Renella. Poi la prima è stata recuperata.

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