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Canicattì, largo Castello tra degrado e incuria «Pericolo di crolli senza vie di fuga»

Appello degli abitanti al Comune. L’assessore Guarneri: «Situazione nota, tra qualche giorno i primi interventi»

CANICATTI'. Ostaggi di una strada senza uscita che mette a serio rischio in caso di emergenza l'incolumità dei residenti che vivono in una stradina interna di Largo Castello, zona tra le più antiche della cittá. A questo problema si aggiungono anche le condizioni di pericolo legate alla cattiva cura e manutenzione di un terrapieno che si affaccia su diverse abitazioni della zona. Il tutto a pochi metri dai resti di Castel Bonanno. La situazione di degrado è stata segnalata da diverso tempo all'amministrazione comunale che al momento non ha effettuato nessuno degli interventi che i residenti sono tornati a reclamare con decisione. Su tutti quello di una completa bonifica dell'area verde che si affaccia sulla scarpata e trasformatasi ormai in una vera e propria discarica. Infatti, oltre ad una rigogliosa vegetazione cresciuta oltremodo e che mai fino ad ora è stata sottoposta ad interventi di cura e sistemazione nel terreno è possibile rinvenire residui di medicinali e farmaci di varia natura, risalenti a decine di anni fa e residuo degli antichi uffici vaccinazione che sorgevano in un immobile sovrastante la zona in questione. Presenza di erba e piante che diventa potenzialmente pericolosa in questo periodo estivo per l'elevato rischio combustione esistente. Ma a preoccupare i residenti sono anche le condizioni di precaria sicurezza in cui versano i resti delle mura di cinta di Castel Bonanno con i detriti che, in caso di cedimento, finirebbero per colpire le abitazioni sottostanti. E poi c'e la vicenda delle scarse, se non inesistenti, vie di fuga presenti nella strada percorribile solo in un senso di marcia e che di fatto rende difficoltoso il transito delle autovetture, considerata anche la presenza nella zona di disabili. Sulle proteste dei residenti di Largo Castello e sulle loro richieste di intervento è intervenuto l'assessore comunale al Verde pubblico Vincenzo Guarneri che ha annunciato un immediato interessamento da parte del comune. «Le ristrettezze in termini di personale di cui l'ente soffre - ha spiegato Guarneri - ci impongono di calendarizzare questi interventi di pulizia straordinaria secondo una scala di priorità che parte dai casi più gravi e arriva a quelli di minor rilievo. La situazione di Largo Castello è a noi conosciuta e provvederemo nel giro di qualche giorno ad effettuare un primo intervento di pulizia dell'area in questione. Ma valuteremo anche la possibilità di realizzare una protezione metallica da installare tra la scarpate e le abitazioni per garantire maggiore sicurezza in caso di cedimenti e smottamenti del terreno che naturalmente non fanno dormire sonni tranquilli ai residenti».

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