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Vigili del fuoco, rifornimenti difficili: al distaccamento di Sciacca serve un contatore

SCIACCA. «Siamo costretti a stare in coda, con i mezzi di soccorso, per raggiungere i pozzi di Sovareto ed effettuare il caricamento. La chiusura del viadotto Carabolace ha allungato notevolmente i tempi di percorrenza per raggiungere quell’impianto e sono molto preoccupato per la tempestività dei nostri interventi». Si esprime in questi termini Martino Noto, segretario provinciale della Uil vigili del fuoco e capo squadra presso il distaccamento saccense. Nelle ultime ore sembra allontanarsi l’ipotesi di un intervento che possa consentire, in tempi rapidi, il caricamento dei mezzi nella sede del distaccamento. Manca un contatore elettrico. «Ho preso contati con Girgenti Acque - dice il sindaco, Fabrizio Di Paola - e mi è stato riferito che la società che fornisce loro l’energia elettrica ha indicato i tempi necessari in 20 giorni per il sopralluogo e un mese per effettuare l’allaccio. C’è una soluzione provvisoria che è stata indicata, sempre da Girgenti Acque, e che prevede di allacciare, temporaneamente, l’impianto al contatore del distaccamento». Martino Noto ha sottoposto, nella giornata di ieri, quest’ipotesi di lavoro all’amministrazione dei Vigili del fuoco che, però, ha espresso parere contrario. «Per ragioni di sicurezza - afferma Noto - noi non possiamo farlo. E allora chiediamo a Girgenti Acque di fare il possibile per dare soluzione al problema in tempi brevi. Vero è che sono stati realizzati tutti i lavori, che è stato necessario costruire una nuova condotta per collegare il distaccamento, ma se non possiamo effettuare il caricamento dei mezzi in tempi rapidi, soprattutto durante i mesi estivi e con le difficoltà determinate dalla chiusura del viadotto Carabollace, rischiamo sul piano della tempestività della nostra azione». La questione non è di poco conto ed i Vigili del fuoco sono preoccupati soprattutto in un periodo, quello estivo, nel quale cresce il numero degli incendi. «Ci è capitato, negli ultimi giorni - conclude Noto - di rimanere incolonnati verso la contrada Sovareto e per i mezzi di soccorso non è possibile dovere attendere tanto tempo per averli pronti per gli interventi». Nessun problema, invece, per la fornitura idrica per il distaccamento. Il servizio viene effettuato già da parecchio tempo proprio grazie a quella nuova condotta che è stata realizzata. Manca, però, una componente di particolare importanza per completare il lavoro con effetti positivi sulla qalità dello stesso.

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