Agrigento

Martedì 30 Aprile 2024

Licata, nuovo incendio di cassonetti: danni ingenti alla Dedalo Ambiente

LICATA. Malgrado l’emergenza rifiuti sia stata scongiurata, e l’immondizia venga raccolta regolarmente, c’è chi, a Licata, si ostina ad appiccare le fiamme ai cassoni. Nel corso della notte tra sabato e domenica i vigili del fuoco del distaccamento cittadino sono intervenuti in via generale Cadorna, nel quartiere Oltreponte, dove il fuoco era stato appiccato ad una batteria di contenitori della spazzatura. I pompieri hanno spento le fiamme nel giro di pochi minuti, ma tre cassonetti sono andati comunque distrutti. Ciò costituisce, come accaduto numerose altre volte, un danno serio per la Dedalo Ambiente, l’autorità territoriale d’ambito che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti a Licata ed in altri sei Comuni dell’hinterland. L’allarme, secondo la ricostruzione degli investigatori che hanno avviato le indagini sull’accaduto, è scattato intorno alle 2 del mattino di ieri. Alcuni dei residenti in via Generale Cadorna hanno udito dei rumori provenire dalla strada e si sono affacciati. E’ in quel momento che hanno scoperto che c’erano i cassonetti della spazzatura in fiamme. Sono stati avvertiti i vigili del fuoco e l’unità in servizio nel distaccamento di corso Argentina si è precipitata sul posto. Le fiamme si erano levate alte e lambivano alcune abitazioni, tanto che delle famiglie sono uscite di casa ed hanno atteso in strada l’arrivo dei pompieri. L’intervento di spegnimento è durato, all’incirca, mezz’ora. La tempestività con la quale i vigili del fuoco hanno operato ha impedito alle fiamme di raggiungere alcune auto parcheggiate accanto ai cassonetti, ma anche le abitazioni. Quando la situazione è tornata alla normalità i vigili del fuoco sono rientrati in caserma. Nessun dubbio, per gli inquirenti, sulla natura dolosa del rogo. Qualcuno ha appiccato il fuoco, per ragioni che rimangono oscure. D’altro canto ormai da due anni, quasi ogni notte, a Licata i vigili del fuoco spengono incendi di rifiuti, sempre dolosi. Gli incendi sono aumentati ogni volta che si è registrata un’emergenza rifiuti, ma spesso anche quando non c’è alcuna emergenza. Ed a proposito di emergenza quella prevista per i giorni scorsi, per fortuna, è stata scongiurata. Gli operatori ecologici della Dedalo Ambiente erano pronti ad incrociare le braccia, in considerazione del fatto che avevano ricevuto l’ultimo stipendio a marzo. Proprio qualche giorno prima dello sciopero, però, l’Ato Ag3 ha pagato lo stipendio di aprile.

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