AGRIGENTO. Dieci milioni di euro di Imu? Una cifra enorme. Non ancora certa, ma già affluita alle vuote casse di palazzo dei Giganti. I consiglieri comunali Giovanni Civiltà del Pid cantiere popolare, Alfonso Vassallo del movimento per le autonomie, Alfonso Mirottadel Pdl e Simone Gramaglia di Voce siciliana hanno chiesto, ieri, al sindaco, Marco Zambuto, "di relazionare". «Riteniamo opportuno ed utile per la cittadinanza - hanno scritto i consiglieri in una nota stampa - che Zambuto faccia chiarezza su come è stato speso o intende utilizzare l'incasso derivante dall'Imu, che ammonterebbe ad oltre dieci milioni di euro».
Ma il sindaco di Agrigento non è ancora certo - stando alle sue dichiarazioni di ieri pomeriggio - neanche sull'ammontare dei fondi. Meno che mai su quale sarà il loro destino. «Faremo una sorta di bilancio partecipato - annuncia Zambuto -. Apriremo alla città e decideremo con i cittadini».
Civiltà, Vassallo, Mirotta e Gramaglia affermano: «Si tratta di fondi il cui impiego non sarebbe limitabile alla copertura della spesa corrente. A fronte della richiesta da parte del sindaco di un prestito alla Cassa depositi e prestiti di oltre 16 milioni di euro, è legittimo interrogarsi sulla sorte dei 10 milioni di euro incassati dal pagamento della tassa sulla casa. Il quesito è giustificato - continuano i consiglieri comunali - in riferimento allo stato di assoluta paralisi che investe la città, senza alcun intervento di rilievo in corso o, quanto meno, programmato». I consiglieri invocano dunque trasparenza e correttezza da parte dell'amministrazione comunale. «Palazzo dei Giganti - concludono la nota i consiglieri comunali - sia un palazzo di vetro e gli agrigentini abbiano subito conoscenza della destinazione di quanto hanno pagato con estremo sacrificio».
Secca la replica del sindaco Zambuto. «Ancora non è certo nemmeno l'ammontare dell'Imu - ha detto - . Premesso, dunque, che gli uffici dovranno ancora quantificare l'incasso, faremo un bilancio partecipato, decidendo assieme alla città quali sono le priorità. Su cosa bisogna investire questi fondi derivanti dall'Imu. Lasceremo dunque - continua Zambuto - che sia la città a decidere. In questi ultimi giorni abbiamo fatto alcuni incontri ai quali hanno partecipato tutti i consiglieri comunali. Ecco, questi incontri li allargheremo alla città per fare in modo che siano i cittadini a decidere la sorte dei fondi derivanti dall'Imu. Apriamo dunque ad un vero e proprio bilancio partecipato per stabilire come investire i soldi. Ma ribadisco - conclude - ancora gli uffici dovranno quantificare, con estrema precisione, quanto è stato incassato».
La destinazione dei soldi dell'Imu sembra dunque una di quelle questioni destinate a trascinarsi a lungo, fra dibattiti agguerriti o meno, a palazzo dei Giganti.
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