Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Linosa, incendio nel centro recupero tartarughe marine

LINOSA. Un incendio sul quale indagano i carabinieri ha gravemente danneggiato stamane nell'Isola di Linosa, nell'Arcipelago delle Pelagie, il Centro di Recupero Tartarughe Marine gestito dal Centro turistico studentesco e giovanile, distruggendo attrezzature medico veterinarie e tecnico scientifiche per 50mila euro.
Lo rende noto lo stesso Cts, aggiungendo che fortunatamente all'interno della struttura al momento delle fiamme non c'erano né persone né esemplari di tartarughe marine. Il centro si trova a poca distanza dalla spiaggia della Pozzolana di Ponente, uno degli ultimi siti di nidificazione per la 'Caretta caretta' in Italia E' uno dei primi centri di recupero realizzati nel nostro Paese ed ha al suo attivo oltre 1.000 esemplari di tartaruga salvati grazie all'assistenza dei biologi e dei volontari del Cts e dell'associazione Hydrosphera. Il vice presidente nazionale del Cts Stefano Di Marco si è rivolto alla Regione Siciliana e al Ministero dell'Ambiente chiedendo "un sostegno per rimettere subito in funzione il Centro".
"E' un duro colpo per questa struttura - aggiunge Di Marco - ma soprattutto per le tartarughe che, con l'avvicinarsi della stagione estiva, rimangono spesso vittime di catture accidentali e di collisione con imbarcazioni da diporto". "Non ci lasciamo certo - ha proseguito - intimidire da questi vigliacchi. Ricostruiremo il luogo che da tanti anni aiuta le tartarughe marine a riprendere il mare restituendolo anche agli abitanti di Linosa". Sull'accaduto è intervenuto il sindaco di Lampedusa e Linosa Giusy Nicolini, che ha espresso "ferma condanna il questo vile gesto", aggiungendo che "la risposta più efficace a questo atto vergognoso è quello di rimettere in funzione il centro nel più breve tempo possibile".

Caricamento commenti

Commenta la notizia