SICULIANA. «Sono venuti meno i rapporti di fiducia, per questo ho deciso di revocare gli incarichi a tutti gli assessori». Come un fulmine a ciel sereno è arrivato ieri a Siculiana l'azzeramento della giunta da parte del sindaco Mariella Bruno, che recentemente ha aderito all'Udc. Tutti a casa quindi gli assessori Giuseppe Zambito (Pd) (che aveva anche la delega di vice sindaco), Francesco Callea (Pd), Maurizio Girolamo Galletto (Scelta civica), Giuseppe Zirafa (Udc). Una decisione quella del sindaco assunta "per motivi di opportunità politica", una "scelta necessaria ad assicurare la coesione e l'unità di indirizzo della giunta e delle foze politiche che la sostengono si ritiene". «Avvierò una consultazione con le forze politiche presenti in consiglio comunale prima di procedere alla ricomposizione della nuova giunta. Non parlerei di rottura Pd - Udc, ma del venir meno di rapporti di fiducia tra persone». Subito all'attacco del primo cittadino il Pd di Siculiana: «Dopo mesi di discussioni all'interno della maggioranza dovute alle pressanti richieste del Pd e di altri gruppi politici di dare una svolta all'azione politica fallimentare ci aspettavamo delle risposte e delle direttive adeguate - si legge in una nota del direttivo -. Il Pd continuerà nella sua azione politica affinché Siculiana venga amministrata nel migliore dei modi svolgendo la propria funzione all'interno del consiglio comunale. Da subito verrà costituito il gruppo consiliare 'Siculiana bene comune' aperto ai consiglieri comunali che vorranno condividere il nostro percorso politico». Passa all'opposizione anche Giuseppe Zirafa, uno degli assessori "silurati" che però siede in consiglio comunale. «Preso atto dell'azzeramento della giunta da parte del sindaco constato con dispiacere che non sussistono più le condizioni per il mio sostegno anche in consiglio comunale. Sono convinto - scrive Zirafa in una nota - che l'atto odierno del sindaco comprometta in modo irreversibile il rapporto instaurato e pertanto, pur ringraziandola per la fiducia a suo tempo accordatami, intendo continuare la mia attività in consiglio comunale in favore dei cittadini aderendo al neonato gruppo consiliare Siculiana bene comune».
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