PALERMO. Prende il via da Lampedusa la terza edizione di Libera la natura, corsa campestre sui terreni confiscati promossa dall'associazione Libera in collaborazione con il gruppo sportivo del corpo Forestale dello Stato. Domani oltre 600 studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Lampedusa percorreranno le vie dell'isola per una tappa di solidarietà per 'Un Mediterraneo di pacè. La data scelta ha un valore simbolico: il 16 aprile 2009 moriva Ester Ada, la giovane nigeriana 17enne in stato di gravidanza ritrovata al largo della costa di Lampedusa nelle operazioni di soccorso della nave 'Pinar'. Ester Ada fu riconosciuta dal fratello, che era tra i 144 naufraghi della Pinar; sulla sua tomba a Lampedusa c'è una lastra di pietra nera con disegnata una colomba della pace. I ragazzi isolani parteciperanno a piccole staffette per le strade isolane dove si scambieranno un testimone realizzato simbolicamente con il legno proveniente dai barconi dei migranti giunti sull'isola dal Nord Africa. Un testimone di solidarietà che viaggerà poi per tutto il Paese
durante le altre tappe di Libera la Natura.
Alla manifestazione prevista domani parteciperanno don Luigi Ciotti, presidente di Libera, Francesca Ferrandino, prefetto di grigento, Giusy Nicolini, sindaco di Lampedusa, e Daniele Molmenti, campione olimpico di canoa fluviale Londra 2012. La corsa è stata preceduta da incontri con gli studenti alla
presenza di atleti del gruppo sportivo del Corpo Forestale che hanno fatto conoscere le loro attività e raccontato il significato e il valore dello sport vissuto come professione.
Dopo Lampedusa, il viaggio di 'Libera la naturà proseguirà in Lombardia, con tappa a Lecco, per poi scendere nel Lazio, a Borgo Sabotino, in provincia di Latina, e chiuderà in Calabria,
a Polistena.
Libera la Natura è un progetto ideato da Libera in collaborazione con il corpo Forestale dello Stato tramite un protocollo d'intesa e sostenuto dal ministero delle Politiche agricole e forestali. Il progetto prevede una serie di incontri di formazione nelle scuole coinvolte. Nel 2012 hanno partecipato quasi duemila ragazzi.