AGRIGENTO. La prima sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Giuseppe Melisenda Giambertoni, ha condannato a due anni di reclusione Vincenzo Mangiapane, 57 anni, ed ha assolto "per non avere commesso il fatto" Girolamo Lo Sardo, 60 anni, entrambi di Cammarata, accusati di estorsione aggravata.
I due - secondo il Pm della Dda Giuseppe Fici - avrebbero costretto l'imprenditore Salvatore Emilio Greco, titolare della ditta Sogresal che era impegnata nella costruzione del centro commerciale "Edera" di Cammarata, a pagare il pizzo a Cosa Nostra e ad accettare l'imposizione della fornitura di materiale e mezzi. La vittima si è costituita, con l'avvocato Giuseppe Scozzari, parte civile ottenendo il risarcimento del danno, da parte di Mangiapane, di 20 mila euro.