AGRIGENTO. Ritornano anche quest'anno le "Giornate di Primavera" del Fai ad Agrigento. Come ormai si verifica da diversi anni in concomitanza con l'arrivo della stagione primaverile, su iniziativa del Fai, Fondo per l'Ambiente Italiano, diversi monumenti, alcuni dei quali interdetti alle visite del pubblico, vengono aperti alla libera fruizione di cittadini e turisti. Scopo principale del FAI è quello di tutelare "il paesaggio italiano, i luoghi, i monumenti, i capolavori che hanno fatto e fanno la storia di questo Paese" ed, attraverso questa manifestazione porre, di volta in volta, l'accento sulle bellezze del territorio scelto spesso abbandonate o dimenticate. Agrigento non manca all'appuntamento di primavera: oggie domani, alcuni dei luoghi più belli e suggestivi della città apriranno le porte per le visite di tutti coloro che in queste due giornate vorranno dedicare parte del loro tempo alla cultura e alle bellezze monumentali, storiche ed artistiche della città.
Durante la XXI edizione delle giornate di Primavera, ad Agrigento saranno visitabili anche alcuni monumenti che normalmente non sono accessibili al pubblico quali ad esempio l'Alloggio prefettizio, la Scala reale e la prefettura oppure il Complesso dell'ex ospedale psichiatrico (oggi sede dell'ASP di Agrigento).
Lo svolgimento delle visite sarà reso possibile grazie al lavoro dei volontari del FAI che saranno altresì collaborati dagli "apprendisti ciceroni" cioè dagli alunni dei diversi istituti scolastici della città e della provincia, tra i quali: Istituto Comprensivo "Garibaldi"; Istituto Comprensivo "Pascoli"; Scuola Media "Castagnolo"; Scuola Media "Pirandello"; Scuola Media "V. Reale"; Liceo Classico "Empedocle"; Liceo Scientifico "Majorana"; Liceo Scientifico "Leonardo"; Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane "R. Politi"; IISS "Foderà"; ITC "Sciascia"; IPIA "Fermi"; Istituto Comprensivo "G. Garibaldi" di Realmonte Nello specifico ad Agrigento sarà possibile visitare oltre ai siti già citati il Giardino della Kolymbetra (dalle ore 10.00 alle ore 17.00); il Grand Hotel et Agrigentum (oggi sede dell'Agenzia delle Entrate); il Monastero ed ex Carcere di San Vito, il Palazzo della Banca d'Italia; la Stazione Ferroviaria Centrale; la Villa Altieri (solo esterno) e la Villa Cavetta. Tutti i siti sono accessibili dalle 9.00 alle 13.00 nelle date indicate. Ulteriori informazioni possono essere richiesti presso le sedi in elenco oppure visitando la pagina web del FAI all'indirizzo:www.fondoambiente.it/giornate di primavera.
Tornano le «Giornate di Primavera»: il Fai mette in mostra i beni culturali
Grazie al Fondo per l’Ambiente diversi monumenti, interdetti alle visite, vengono aperti al pubblico
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