Agrigento

Venerdì 27 Dicembre 2024

Provincia, Sciumè nuovo assessore: "Largo ai giovani"

AGRIGENTO. L'ultima giunta D'Orsi, inizia a prendere forma. Doveva esserci una presentazione unica, lunedì scorso, ma alcuni ripensamenti dell'ultima ora hanno fatto annullare il tutto. E così si procede in pillole. Ieri mattina, il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi ha nominato assessore Salvatore Sciumè, che ha giurato alla presenza del direttore generale dell'ente, Giuseppe Vella. Sciumè, 35 anni, agrigentino, è laureato in operatore della pubblica amministrazione lavora nel settore turistico alberghiero.

Le prime dichiarazioni del neo assessore Sciumè sono state di ringraziamento per il presidente D'Orsi per la nomina nella sua giunta. «A parte il dibattito che oggi si incardina all'Ars sul futuro delle Province dove come giustamente ha fatto notare il commissario dello Stato, Giuseppe Aronica - ha dichiarato Sciumè subito dopo il giuramento - ci possono essere profili di incostituzionalità, il mio impegno parte da subito per risollevare il territorio. Ringrazio Giuseppe Arnone che oltre essere il mio mentore politico ha perorato la mia nomina in un'ottica di rinnovamento politico. Credo che i tanti giovani che collaborano con l'amministrazione provinciale possono apportare delle idee fresche e delle azioni politiche che favoriscano progetti rivolti alle nuove generazioni. Adesso bisogna lavorare sodo e non sprecare nessuna fonte di finanziamento cercando tutte le sinergie e collaborazione a livello regionale, nazionale ed europeo».

Le parole di ringraziamento all'ex vice sindaco di Licata nascono dal fatto che doveva esserci proprio Arnone in quel posto di assessore provinciale. Invece il gruppo Autonomisti ha deciso di cedere il posto a Sciumè. Nei prossimi giorni potrebbero esserci altre nomine. Soprattutto quella in quota Fratelli d'Italia. Che pare che abbia intenzione di far nominare assessore una donna: la scelta sarebbe caduta su Fabiola Mazzarella, una giovanissima esponente del movimento. Non se ne farà nulla invece per l'ingresso nell'esecutivo di Rosario Marino. Il vice coordinatore provinciale del Pdl, messo alle strette, ha deciso di seguire la linea dettata dal partito di Alfano. Quindi non entrerà in giunta. A questo punto D'Orsi potrebbe stabilire di restare con 10 assessori, continuando a corteggiare Vittorio Sgarbi, oppure completa la giunta portandola a 12 assessori. Attualmente l'esecutivo è composto da: Angelo Biondi, Piero Marchetta, Vito Terrana e Salvatore Scozzari tutti Mpa, poi Francescochristian Scembri, Giuseppe Vella e Pietro Asaro in quota Lealisti del presidente, Alfonso Montana (Api - Megafono di Crocetta) ed il neo entrato Totò Sciumè.

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