CANICATTI'. Definito l’organigramma societario, con la riconferma a presidente di Sandro Giglia, il Canicattì calcio, neo promosso in Eccellenza dopo un esaltante campionato, dovrà partire dalla scelta dell’allenatore.
E mentre a torneo finito tutto faceva intendere che il mister del miracolo «Eccellenza», Giovanni Falsone, potesse continuare a sedere in panchina anche per il prossimo anno sportivo, nelle ultime settimane il rapporto tra tecnico e società sembra essersi frantumato. I dirigenti mantengono le bocce cucite, si limitano a dire che in settimana si scioglierà la riserva, mentre Falsone attende e lancia qualche segnale in privato: «Voglio una squadra competitiva, altrimenti non se ne fa niente».
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