AGRIGENTO. Solo sette condanne. Per gli altri trentatrè imputati il decorso del tempo ha cancellato gran parte delle accuse che, per il resto, «sono state chiarite dal dibattimento». Il pubblico ministero Santo Fornasier, ieri mattina, ha concluso la sua requisitoria, articolata in cinque udienze, e ha chiesto per soli sette imputati l’applicazione di una pena, per tutti gli altri assoluzioni o dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione.
È arrivato alle battute conclusive il processo scaturito dall’inchiesta antidroga “Ballarò”. Nella lista delle imputazioni, tutte particolarmente datate nel tempo, c’erano anche altri episodi sfociati in contestazione di possesso illegale di armi e furto.
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