SICULIANA. «La realizzazione del resort e centro benessere migliorerà concretamente le condizioni economiche-sociali del nostro territorio, sia in termini occupazionali che in termini di valorizzazione dei prodotti agro-alimentari ed artigianali». Lo sostiene il sindaco di Siculiana Leonardo Lauricella che si dice soddisfatto per la conclusione dell'iter burocratico per realizzare la strutture turistico-ricettiva di Torre Salsa.
La Procura di Agrigento ha aperto, nei giorni scorsi, un'inchiesta conoscitiva - senza ipotesi di reato e senza iscritti nel registro degli indagati - per accertare se le procedure che hanno portato al via libera per il progetto del resort, sono legittime. «A seguito di alcune osservazioni formulate da parte di alcune associazione ambientaliste, risultate poi infondate ed ininfluenti sotto il profilo della legittimità urbanistico-amministrativo, la vicenda della costruzione del resort è stata oggetto di dibattito alla quarta commissione Ambiente dell'Ars - ha ricostruito ieri Lauricella - dove, nella seduta del 13 aprile 2016, alla presenza dei dirigenti dell'assessorato regionale Territorio Ambiente – Servizio Via-Vas, della Soprintendenza, del Genio civile, delle associazioni ambientaliste, del sindaco ed il dirigente dell'Utc di Siculiana, è stato illustrato e chiarito l'iter procedurale che, iniziato nel 2003 con la variante al Prg di Siculiana, si avviava a conclusione avendo ottenuto le autorizzazioni ed i nulla osta necessari da parte di tutti gli organi deputati.
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