Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sambuca, l'accoglienza e i colori del vino nel "Borgo dei borghi"

Sambuca di Sicilia

SAMBUCA DI SICILIA. Una giornata dedicata alla dieta mediterranea dichiarata patrimonio dell'Unesco, al vino e allo sviluppo turistico del territorio. È questo il filo conduttore della manifestazione, organizzata dal Distretto Turistico «Vini e Sapori di Sicilia», che si svolgerà martedì 13 dicembre, a partire dalle ore 16, presso il Teatro L'Idea di Sambuca di Sicilia, il paese della Valle del Belice che ha conquistato il titolo di Borgo dei borghi 2016.

L'incontro che ha come tema «MenUnesco, accoglienza e i colori del vino», si aprirà con i saluti del sindaco di Sambuca Leo Ciaccio; subito dopo interverranno, tra gli altri, il presidente del Distretto turistico e sindaco di San Vito Lo Capo Matteo Rizzo e il Presidente della Federazione regionale Strade del vino di Sicilia Gori Sparacino.

Nel corso della manifestazione sono previsti due Panel: il primo sulla Dieta mediterranea e la biodiversità alimentare siciliana e il secondo su Accoglienza ed enogastronomia al quale interverranno, tra gli altri, gli assessori regionali al Turismo, Antony Barbagallo, e all'Economia, Alessandro Baccei, oltre al vice presidente dell'Ars Giuseppe Lupo.

In occasione del convegno verrà illustrato anche il progetto dell'Albergo diffuso di Sambuca di Sicilia, dal presidente onorario della Fiavet nazionale Giuseppe Cassarà e patron della Coretur che sta curando il restauro di trentuno immobili nel quartiere saraceno dell'antico borgo arabo destinati a diventare residenze turistiche a quattro stelle.

«Il Distretto Turistico Vini e Sapori di Sicilia - si legge in una nota - è un itinerario-sistema per conoscere terre dove è possibile, in un'area ricca di valenze culturali e ambientali, gustare i generosi vini, i prodotti tipici e le peculiarità delle sue tradizioni enogastronomiche.

Terre dove popoli e culture hanno saputo convivere e realizzare un percorso di storia, arte e tradizioni, che con i miti e le leggende, si legano ai luoghi, ai prodotti tipici e soprattutto ai vini. Quindi, vino, sapori e cultura ovvero: Il Gusto della Cultura».

Caricamento commenti

Commenta la notizia