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L'Akragas verso Matera, Di Napoli: "Sono forti ma non ho paura"

AGRIGENTO. L’Akrgas va verso la sfida contro il Matera, una squadra di cui l’allenatore dei biancoazzurri Raffaele Di Napoli ha rispetto ma non paura: “Incontreremo – ha detto in conferenza stampa - una squadra che è stata costruita per vincere, una delle migliori delle categoria con il suo allenatore Auteri che è il Mourinho della Lega Pro e anche la società forte. Però questo non vuol dire che noi siamo l’agnello sacrificale, venderemo cara pelle. Per superarci dovranno fare una grossa prestazione. I nostri ragazzi hanno lavorato bene in settimana, sono consapevoli di affrontare una grande squadra: abbiamo rispetto, non paura”.

Di Napoli spera di “confermare la verve con le grandi. Questa partita sulla carta proibitiva, non abbiamo nulla da perdere, sarà una partita bella da giocare con un grande pubblico. Affronteremo la gara con con determinazione e cattiveria”.

Sulla formazione non si sbilancia, dicendo che tutti i giocatori devono essere umili e sentirsi titolari: “In linea di massima abbiamo le idee chiare e stiamo lavorando. Più si avvicina la gara e più cerchiamo di selezionare i giocatori più pronti, efficaci e idonei alla partita. In ogni gara dobbiamo avere delle soluzioni sia in fase di possesso palla che di non possesso”.

Di Napoli non teme un calciatore in particolare del Matera ma “è un collettivo importante, ha grandi interpreti. Ma noi possiamo essere fastidiosi se riusciamo ad avere la giusta autostima. Le altre squadre si preoccupano di noi, siamo delle biglie impazzite: possiamo fare ottime prestazioni. In casa abbiamo più difficoltà, fuori casa riusciamo meglio perché abbiamo più spazi. Sto avendo consapevolezza che ho una squadra camaleontica, il calcio si sta evolvendo, il modulo oggi non conta. Con gli interpreti giusti e gli equilibri giusti mi piacerebbe fare il 4-3-3 ma gli attaccanti non venivano supportati dai centrocampisti anche a causa delle assenze”.

L'Akragas è rimasta orfana di Scrugli, l'allenatore parla così del terzino: "Andrea manca tanto. Nel nostro modulo lui è un giocatore che ha personalità, qualità e gamba".

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