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Ad Agrigento si insedia il nuovo procuratore Luigi Patronaggio

Luigi Patronaggio, nuovo procuratore capo di Agrigento

AGRIGENTO. Luigi Patronaggio si è insediato alla procura di Agrigento dove dirigerà l'ufficio al palazzo di giustizia di via Mazzini, dopo otto anni da presidente dei Gip.

«In questa aula non posso non ricordare un grande magistrato, Rosario Livatino. Mi fa onore avere avuto lui, con me, per un certo periodo della mia carriera - ha detto - . Mi ha insegnato molto, era un magistrato lontano dai clamori, che aveva una forte carica di impegno sociale, cui si aggiungeva una forte fede cristiana».

«Farei un torto se in questa sede - ha aggiunto - non ricordassi due grandi magistrati che sono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Io sono stato il loro amico dell'ultima ora. Da loro ho imparato moltissimo». «Questo è il posto di Pirandello e Sciascia. L'agrigentino ha questo peso sulle spalle: quando arriva in un ufficio pubblico non va allo sportello ma cerca l'amico. È una terra - ha osservato Patronaggio - che registra un alto numeri di reati contro la pubblica amministrazione, è una terra di affarismi, dove non prospera una sana imprenditoria. Ma non dimentichiamo che è anche terra di frontiera e di accoglienza per un flusso di migranti disperati che fuggono dalle guerre».

Il presidente del tribunale, Pietro Falcone, durante la cerimonia d'insediamento ha spiegato che Patronaggio «possiede due doti fondamentali: la conoscenza del territorio e la cultura della giurisdizione; qui ha svolto funzioni giudicanti». «Sono certo che la sua nomina lascerà una impronta profonda, segnando il passaggio di fase, tra un prima e un dopo - ha detto Roberto Scarpinato, procuratore generale presso la Corte, d'appello di Palermo - Patronaggio è la migliore storia della magistratura siciliana».

«Oggi è una giornata importante per tutti - ha detto Sergio Lari, procuratore generale di Caltanissetta -. Nel processo 'Akragas' ho visto in azione Patronaggio. Sappiamo tutti che le maggiori organizzazioni criminali si sono rese protagoniste di conflitti armati che hanno provocato morti, ma sappiamo anche che questa Procura deve affrontare l'emergenza immigrazione ed il grave fenomeno dell'abusivismo edilizio. Credo che la nuova gestione del collega possa dare uno slancio nuovo».

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