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Agrigento, acqua inquinata al Villaggio Mosè. I Cinquestelle chiedono chiarezza

AGRIGENTO. «Chiediamo che venga fatta chiarezza assoluta sulla potabilità e sulla possibilità di utilizzare o meno l'acqua che viene erogata al Villaggio Mosè». A tornare su una vicenda su cui discute ormai dallo scorso mese di agosto, è il consigliere del Movimento Cinquestelle al Comune di Agrigento, Marcella Carlisi.

«Proprio in relazione in relazione all' inquinamento dell' acqua al Villaggio Mosè- ricorda la Carlisi - i primi di agosto avevamo protocollato un' interrogazione riguardante il metodo con cui si era avvisata la popolazione interessata, solo qualche giorno dopo l'erogazione dell' acqua non potabile.

L'11 ottobre è arrivata la risposta del sindaco Calogero Fi retto dove si fa presente, preliminarmente, che la stessa ordinanza è stata revocata il 30 settembre a seguito della comunicazione degli esiti favorevoli delle analisi dei campioni di acqua. Per la modalità di pubblicazione l' Amministrazione fa presente che oltre alla pubblicità legale, prevista per legge, è stata data diffusione anche tramite i mezzi di comunicazione e che, nell' intento di dare la più ampia diffusione a tali ordinanze, è stato dato indirizzo al competente ufficio, di provvedere alla diffusione, anche con modalità ulteriori di informazione (avvisi cartacei e comunicati stampa) idonee a raggiungere ogni fascia d' utenza, nonchè di monitorare l' evoluzione delle problematiche anche in relazione all' operato dell' ente gestore».

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