LICATA. Lo hanno detto e fatto: ieri mattina tutti gli operatori ecologici in servizio a Licata hanno scioperato per protestare contro il mancato pagamento dello stipendio. Il personale della Dedalo Ambiente attende ancora di ricevere la busta paga di agosto e da ieri (visto che era il 27) anche quella di settembre. Lo sciopero era stato proclamato dalle organizzazioni sindacali una decina di giorni fa in cinque Comuni dell' ambito territoriale ottimale. Era stata la stessa società a rivolgere un appello ai lavoratori, alla revoca.
In quattro Comuni su cinque le buste paga sono state saldate, considerato che le amministrazioni comunali hanno versato il dovuto alla Dedalo Ambiente, e lo sciopero è stato revocato. A Licata, invece, il personale non ha ricevuto nemmeno un euro rispetto a ciò che gli spetta e, di conseguenza, ieri ha incrociato le braccia. Lo sciopero era di «sole» 24 ore ed oggi gli operatori ecologici torneranno al lavoro, ma hanno già annunciato che se la situazione non si sbloccherà subito, sono pronti a tornare ad astenersi dal lavoro. Intanto i disagi per la mancata raccolta già ieri pomeriggio erano ben evidenti.
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