AGRIGENTO. Cinquecento persone sorprese a rubare acqua dall'inizio dell' anno ad oggi. Un vero e proprio «esercito», ma a sorprendere maggiormente è, soprattutto, il fatto che tra i «ladri di acqua» non ci sono solo gli indigenti che magari agiscono per bisogno, ma diversi titolari di ville con piscina. Del resto per riempire le piscine di acqua ne serve tanta e, devono avere pensato i «furbetti», se non si paga è meglio.
A rendere noti i dati è stato Giandomenico Ponzo, direttore di Girgenti Acque, l' ente che gestisce le risorse idriche in quasi tutti i Comuni della provincia di Agrigento. «Abbiamo via via potenziato i controlli, eseguiti in collaborazione con i magistrati della procura della Repubblica di Agrigento ed i rappresentanti delle forze dell' ordine dice Ponzo - in tutti i Comuni. Bene, possiamo dire che, purtroppo, gli allacci abusivi sono diffusi su tutto il territorio anche se, considerato il numero dei residenti, c' è una leggera prevalenza nel capoluogo di provincia».
Secondo i dati in possesso di Girgenti Acque, infatti, delle 500 utenze illegali rilevate solo nel 2016, ben 200 sono proprio ad Agrigento, mentre le altre 300 sono diffuse in tutti i Comuni della provincia.
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