LAMPEDUSA. Il presidente del senato Pietro Grasso ha visitato stamane l'hot spot di Lampedusa, incontrando gli operatori e i volontari delle associazioni umanitarie che lavorano all'interno del centro di contrada Imbriacola. Grasso ha parlato a lungo con le persone che stanno a stretto contatto i migranti ospiti della struttura.
Il presidente del Senato ieri pomeriggio, accompagnato dal sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini, era stato davanti alla Porta d'Europa, il monumento che ricorda le vittime dei naufragi in mare. Questa sera assisterà alla cerimonia di inaugurazione di «Lampedus'Amore», la manifestazione organizzata sull'isola in memoria della giornalista Cristiana Matano, scomparsa prematuramente. Domattina parteciperà invece al convegno sul tema «Comunicazione e migranti. L'esempio di Lampedusa, terra di
bellezza e crocevia dei popoli», che si svolgerà nella sala conferenza dell'aeroporto.
Grasso ha parlato anche con alcuni migranti ospiti del Centro e ha chiesto di conoscere i ragazzi che domani sera parteciperanno all'incontro di calcio «Lampedusa-Resto del mondo», con la partecipazione dei lampedusani, dei migranti ospiti del centro, di attori, musicisti, giornalisti e di alcuni personaggi della politica e del mondo del calcio. Non è esclusa la presenza in campo dello stesso presidente del Senato, che in passato ha fatto parte della nazionale magistrati.
Subito dopo la visita all'hot spot Grasso, accompagnato dal prefetto di Agrigento Nicola Diomede, si è recato anche al molo Favaloro, luogo simbolo dove sbarcano i migranti. Grasso si è intrattenuto con i giovani che fanno parte di alcune associazioni e ha bevuto un the caldo che gli è stato offerto dal Forum Lampedusa solidale, la stessa bevanda preparata per ristorare i migranti appena approdati sull'isola.
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