CANICATTI'. Il funzionario responsabile del Settore Edilizia del comune di Canicattì, architetto Salvatore Carlino, vuole azzerare le pratiche edilizie giacenti che devono solo essere materialmente consegnate alle ditte richiedenti. Per questo ha pensato ad un' attività lavorativa straordinaria dell' ufficio Condono edilizio incentrato proprio sul rilascio delle Concessioni edilizie in sanatoria. Sono infatti numerose le richieste per il rilascio del titolo amministrativo finale in modo da poter accedere all' accensione di un mutuo attraverso il quale realizzare i lavori.
Carlino nel suo provvedimento amministrativo sottolinea che "c' è il rischio di dover corrispondere, nelle migliori delle ipotesi, indennizzi sino a duemila euro in caso di mancata risposta entro 30 giorni alle ditte richiedenti" il rilascio delle concessioni edilizie in sanatoria. Secondo un calcolo molto preciso sono circa 600 le concessioni edilizie già pronte e consegnabili cui manca però solo il pagamento degli oneri attraverso il modello F23 che una volta avvenuto complete renne l' iter burocratico.
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