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L'arte di Pototsky arriva ad Agrigento e «illumina» la via Atenea

AGRIGENTO. Prima c'erano dei cerchi di cemento colorati, adibiti a fioriere, adesso c'è il "Dandelion, una scultura , simbolo di bontà. L'opera è stata collocata in largo Maria Alaimo, lungo la via Atenea e , fanno sapere dal Municipio, senza alcun costo per l'Amministrazione grazie alla sensibilizzazione di un privato gestore di un locale pubblico della zona.

Ieri mattina, il sindaco Lillo Firetto ha inaugurato il "Dandelion", l'opera d' arte in bronzo raffigurante il fiore di campo "Dente di leone" o "Soffione" che lo scultore moscovita Gregory Pototsky ha voluto donare alla città attraverso l'Università Statale di Mosca.

All'inaugurazione era presente, oltre all'artista, anche il Console generale della Federazione Russa, Mikhail Colombet e la presidente dell'Associazione "Il mondo culturale" Irina Zobacheva.

La scultura, simbolo di bontà, tra l'altro già presente in numerose città dei vari continenti è destinata a far parlare di sè. Agrigento, città di pace, agrigentini gente più bella al mondo". Queste le parole di Gregory Potosky al momento dell' inaugurazione del monumento.

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