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Lampedusa, si punta agli aerei "taxi low" verso Palermo e Catania

LAMPEDUSA. Il sogno di volare continua e le ambizioni dell'Avio Club Valle dei Templi anche. Così la possibilità di avere un piccolo aeroporto agrigentino non si è del tutto arenata. I soci dello scalo di Contrada Burraiti sono in attesa di ricevere i nulla osta per migliorare la pista.

Obiettivo, quello di far, finalmente, spiccare il volo, ai cosiddetti areo taxi low cost che collegheranno, per una fascia di turisti nemmeno troppo facoltosi, gli scali di Lampedusa, Palermo, Catania e perché no anche Roma. Un sogno perseguito con grande dedizione, anche quando ci si scontra con le solite lentezze burocratiche, faldoni di carte da esaminare e progetti da presentare.

Timbri, protocolli, interpretazioni delle norme ed anche adeguamenti da passare al vaglio degli esperti. «Un sogno - spiega Fabrizio Campione - che se realizzato ci consentirà di creare un' opportunità per un mercato turistico che in tempi moderni vuole accorciare i tempi di percorrenza». Non più solo un "campo volo" riservato ad hobbisti e sportivi, ma anche e soprattutto un'aviosuperficie capace di far decollare e quindi atterrare un servizio di taxi low-cost.

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