PORTO EMPEDOCLE. Operatori ecologici ed autocompattatori sotto scorta da ieri a Porto Empedocle. La decisione è stata presa venerdì sera in prefettura, al termine della riunione frai rappresentanti delle imprese del vice capo di Gabinetto Elisa Vaccaro e del prefetto vicario Giovanna Termini.
In quella sede infatti, si è preso atto della drammatica situazione igienico sanitaria come conseguenza diretta dello sciopero dei circa 25 operatori ecologici delle imprese Ecoin, Icos e Iseda senza stipendio da 4 mesi per il mancato pagamento di 5 mensilità alle aziende stesse da parte del Comune. La prefettura infatti, ha stabilito e disposto e trasmesso al commissario Rizza, che le imprese mettessero a disposizione, in via del tutto eccezionale, uomini e mezzi per effettuare una raccolta straordinaria dei rifiuti da ieri in modo da riuscire a tamponare una situazione che ha visto Porto Empedocle invasa dai rifiuti.
Il tutto sotto il controllo delle forze dell' ordine per evitare eventuali possibili disordini che non ci sono comunque stati. E così ieri mattina, intorno alle 6, le pattuglie della Polizia hanno "accompagnato" il lavoro degli operatori ecologici che con tre autocompattatori, hanno iniziato a ripulire le zone con criticità maggiori partendo poi, alla volta della discarica di Siculiana. Un' emergenza che, va detto, non è ad un passo dall' essere risolta. E si capisce anche dall' ordinanza di questo servizio straordinario che dispone che debba essere effettuato fino alla fine dell' emergenza ma non dice quando questa emergenza cesserà.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Caricamento commenti
Commenta la notizia