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Akragas, Rigoli: a Monopoli intensità e personalità

I due attaccanti erano finiti da tempo nel dimenticatoio, l’allenatore ha bloccato la cessione dell’ex Trapani

AGRIGENTO. L'Akragas risorge a Monopoli. Il cambio di guida tecnica, con le dimissioni di Nicola Legrottaglie e il ritorno in panchina di Pino Rigoli, l'eterno rimpianto della tifoseria che non ha mai digerito la sua mancata riconferma un anno e mezzo fa, rivoluziona la squadra che torna bella e vincente. Con appena tre allenamenti e un lungo viaggio sulle spalle la formazione agrigentina sfodera una prestazione di grande personalità e mette alle corde il Monopoli che adesso dista una sola lunghezza.

La formazione agrigentina torna alla vittoria dopo undici turni durante i quali ha conquistato appena tre pareggi. L'ultima volta risale al 17 ottobre, giorno della trasferta in casa della Paganese.

«Abbiamo fatto una grande partita - ha commentato a fine gara il tecnico Pino Rigoli - aggredendo gli avversari dal primo all'ultimo minuto. Non sono d'accordo su chi sostiene che la nostra vittoria dipende dai demeriti degli avversari, il Monopoli era ben messo in campo e noi siamo riusciti ad addomesticarlo con una prestazione di intensità e personalità. Questa vittoria è merito dei miei giocatori che hanno saputo dare una grande risposta sul campo».

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