AGRIGENTO. Diakitè più lontano, sabato contro il Matera potrebbe essere rispolverato l'attaccante Giuseppe Madonia in attesa di novità di mercato. La campagna acquisti dell'Akragas, dopo i quattro rinforzi arrivati nella prima settimana (Candiano, Muscat, Grea e Dyulgerov), segna un po' il passo. Le difficoltà legate all'ingaggio di un attaccante erano note. A gennaio il mercato delle punte è più complicato perché i giocatori sul mercato sono pochi e i costi molto elevati.
Il budget messo a disposizione dalla proprietà è abbastanza risicato ma l'amministratore delegato Peppino Tirri sta cercando in tutti i modi di accontentare l'allenatore Nicola Legrottaglie (traballante nonostante la società gli abbia riconfermato la fiducia) e mettergli a disposizione almeno uno dei due attaccanti chiesti. Scartata da subito la pista che porta all'attaccante del Catania, Gianvito Plasmati (costoso e fuori condizione, difficile che possa incidere da subito), Tirri ha puntato su Adama Diakitè, ventiduenne attaccante ivoriano della Casertana.
Nel suo curriculum in realtà ci sono meno di una decina di gol in tutta la sua breve carriera ma le caratteristiche e i costi abbordabili avevano convinto Tirri a trattarlo fino a raggiungere l'accordo. I due non avevano però fatto i conti con il Martina Franca che ha trattato con decisione il giocatore con la dirigenza della Casertana. Ieri mattina sembrerebbe essere stato raggiunto un accordo che quindi allontana il giocatore africano da Agrigento. Probabilmente Tirri tornerà all'idea originaria di pescare nel mercato estero dove comunque non mancano le difficoltà.
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