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Favara, dai 5 Stelle decalogo per la città

FAVARA. Gli echi della probabile scomunica del sindaco di Gela, Domenico Messinese, ingegnere cinquantenne nativo di Favara, non scuote il Movimento 5 Stelle che martedì sera, nella suggestiva location della Farm Cultural Park, ha presentato alla città il programma per le elezioni amministrative che si svolgeranno nella tarda primavera del prossimo anno.

A Joseph Zambito, Anna Alba, Giuseppe Bellavia, Carmelo Sanfratello, Lillo Attardo, Rossella Carlino, Carmelo Costa, Gerlando Patti e Giovanni Di Caro è stato affidato il compito di illustrare i 10 punti di cui si compone il programma pentastellato che sarà discusso, fino alla presentazione ufficiale, in tutte le sedi possibili. ResetComune; Inclusione sociale e lotta alla povertà; Legalità; Connettività, informazione, trasparenza e partecipazione; Rifiuti zero; Acqua pubblica ed energia; Economia e sviluppo sostenibile; Scuola e istruzione; Qualità della vita e salute; Territorio e mobilità sono stati i dieci temi trattati durante la serata che ha registrato un'ampia partecipazione di pubblico.

All'incontro è stato presente anche l'europarlamentare Ignazio Corrao che ha preso parte al dibattito soffermandosi sui nuovi fondi europei per la prossima programmazione 2014-2020, prima di assumere le insolite vesti di cuoco contribuendo alla preparazione della spaghettata che ha chiuso l'evento. Al momento non si fanno nomi né del probabile candidato sindaco, né dei probabili assessori e consiglieri comunali. Prima vengono le idee, poi gli uomini è il messaggio che ha preso piede tra i "grillini" che sperano che i favaresi cambino rotta e non votino più per parentela o per partito preso. Gli attivisti chiederanno ai cittadini favaresi anche di tracciare un profilo di chi vorrebbero fosse il prossimo sindaco di Favara. Nei gazebo, infatti, subito dopo le feste di Natale e di fine anno, oltre alla condivisione del programma, verrà chiesto di compilare un questionario. L'iniziativa, rivolta ad aumentare sempre di più la partecipazione della città nelle decisioni del movimento, è stata denominata "Il sindaco che vorrei".

Negli altri partiti c'è un po' di fermento ma finora non è stata presa alcuna posizione ufficiale. Gli analisti politici sostengono che Partito Democratico e Nuovo Centrodestra, uniti a Roma, si coalizzeranno anche a Favara. Ogni accordo non potrà che passare dalle decisioni dei due deputati locali, Tonino Moscatt e Nino Bosco. Ma al momento, le prime mosse sulla scacchiera politica sono quelle del Movimento 5 Stelle che gioca di anticipo cercando di cogliere in contropiede gli avversari.

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