AGRIGENTO. La società blinda l'allenatore Nicola Legrottaglie ma a gennaio la squadra rischia una mini rivoluzione. «Ci saranno almeno quattro o cinque modifiche rispetto all'organico attuale», ha annunciato il tecnico dell'Akragas dopo il terzo ko di fila rimediato contro il Lecce.
«Campagna acquisti sbagliata? Ma per favore! - sbotta l'amministratore delegato Peppino Tirri, di solito estremamente pacato, alla domanda di un cronista - Stiamo cambiando tanto perché abbiamo perso due giocatori per la rottura dei crociati e dobbiamo fare i conti con altri gravi infortuni come quelli di Thiago, Almiron e Savanarola». Adesso si parla apertamente di crisi e non di tabù Esseneto perché la squadra nelle ultime tre apparizioni è sembrata svuotata di personalità e organizzazione di gioco anche se contro il Lecce si è visto qualcosa in più. «Nel secondo tempo - ha commentato il presidente del Consiglio di amministrazione Silvio Alessi - la squadra ha girato meglio e non mi è dispiaciuta nemmeno nella parte iniziale del primo tempo. Proprio la mancata reazione dopo avere incassato l'uno a zero potrebbe avere fatto la differenza».
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