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Sciacca, in ventimila a spasso con il taxi sharing

SCIACCA. È partito il giorno di Pasqua, in città, il Taxi sharing per le spiagge e gli alberghi di Sciaccamare, che si trovano a circa quattro chilometri dal centro, ed Ignazio Abbruzzo, rappresentante dei tassisti, traccia un bilancio estremamente positivo al termine di questa fase dell'attività, il 31 ottobre. «Abbiamo portato sulle nostre auto, alle condizioni del Taxi sharing - dice - non meno di ventimila persone».  I primi ad usufruirne sono stati turisti francesi che hanno letto il cartello collocato dai tassisti nella postazione di fronte alla villa comunale e quelli che si trovano nell'area di Sciaccamare. Con un euro e 50 centesimi a persona hanno raggiunto gli alberghi di contrada Sovareto. Unica condizione la necessità di riempire l'auto con otto passeggeri.

«Le cose sono andate molto bene - dice Ignazio Abbruzzo - con l'incremento che era atteso durante la stagione estiva". Due i percorsi che la giunta comunale ha approvato. Il primo dalla stazione taxi di via Figuli/piazza Friscia fino al complesso alberghiero di Sciaccamare e viceversa, che nel periodo compreso tra il primo febbraio e il 31 ottobre di ogni anno, dalle 7 alle 2, prevede l'applicazione di una tariffa di 1,50 euro a persona.Il secondo è dalla stazione taxi di via Figuli/piazza Friscia fino alla località balneare di San Marco e viceversa (comprese le eventuali fermate lungo l'itinerario nei lidi attraversati). Nel periodo compreso tra il primo febbraio e il 31 ottobre di ogni anno: dalle 7 alle 20 applicazione della tariffa di 1,50 euro a persona; dalle 20 alle 2 tariffa di 2,50 euro a persona. Adesso il Taxi Sharing viene svolto per le discoteche di Castelvetrano, frequentate da molti giovani di Sciacca.

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