Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tromba d’aria a Licata, danni per oltre ventitré milioni

Non è stato ancora convocato il tavolo tecnico chiesto dagli agricoltori. Il ministro Alfano ha confermato al sindaco l’arrivo della Protezione civile

LICATA. La conta dei danni non è ancora finita, ma bastano le prime stime a mettere i brividi. Secondo il Comune la tromba d’aria che lo scorso 10 di ottobre ha colpito Licata, ha provocato ai soli agricoltori danni per oltre ventitre milioni di euro. Una cifra stratosferica, soprattutto se si pensa che alla Regione hanno già fatto sapere che non potrà essere rimborsato tutto.

Già pochi giorni dopo le intemperie del 10 di ottobre, la giunta di governo ha dichiarato lo stato di calamità naturale per diverse province siciliane, ed Agrigento è tra queste, ma l’entità dei danni è talmente elevata che sarà quasi impossibile risarcire tutti. Tra l’altro la legge stabilisce che solo una parte dei danni all’agricoltura provocati dal maltempo può essere risarcita, mentre per un’altra parte ai produttori non spetta alcun ristoro, perché le strutture avrebbero potuto essere assicurate. In ogni caso gli agricoltori licatesi, che lunedì della scorsa settimana sono scesi in piazza per richiamare l’attenzione di tutte le istituzioni sulle devastazioni provocate dalla tromba d’aria, non hanno smesso di sperare.

DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE

Caricamento commenti

Commenta la notizia