BIVONA. All’Expò di Milano è stata la regina indiscussa dei menù proposti dal Gal Sicani ai visitatori provenienti da ogni parte del mondo. Adesso la Pesca di Bivona è tornata «a casa» per la due giorni della Sagra giunta alla 30esima edizione ch echiude i battenti questa sera. Protagonista dell’intera rassegna, è infatti la particolare varietà di pesca prodotta a Bivona, tra le eccellenze recentemente esposte all’interno del Cluster Bio-Mediterraneo di Expo e a piazza Cinà vengono riproposte le atmosfere e le esperienze portate a Milano dal marchio “Distretto rurale di qualità dei Sicani” in rappresentanza dei prodotti dell’entroterra.
Ieri, la chiesa della Concezione di Bivona, ha ospitato il “Laboratorio del gusto” a cura di Slow Food Cammarata Colli Sicani. Una degustazione guidata in cui è stato possibile assaggiare i piatti del master chef Salvo Paolo Mangiapane, fiduciario della Slow Food, dalle ricette della tradizione siciliana che vedono protagonista la Pescabivona, ai più moderni accostamenti culinari con miele, pistacchio e crudo che ne esaltano il gusto. Lo chef Mangiapane sarà inoltre protagonista, questo pomeriggio alle 16.30, al “Teatro del Gusto”, un viaggio attraverso i sapori siciliani nel segno dell’identità del territorio Sicano. E ieri sera a Palazzo Marchese Greco si è inaugurato il Museo dell’Acqua», progetto REMASI (Reti Ecologiche transfrontaliere MAlta - SIcilia) un percorso sensoriale per rivivere virtualmente la flora e la fauna che circonda i fiumi Sicani attraverso videoinstallazioni, riproduzioni e mappature.
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