Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Akragas, Alessi: "I cambiamenti erano necessari"

AGRIGENTO. «Non abbiamo girato le spalle ad Antonello Laneri e a Davide Baiocco, i cambiamenti a volte sono necessari anche se dolorosi». Il presidente del Cda dell'Akragas, Silvio Alessi, risponde all'ex diesse Laneri che il giorno prima aveva diffuso una lettera aperta, indirizzata a Baiocco, con cui si scusava per averlo coinvolto nel progetto dell'Akragas e usava parole decisamente di scarso apprezzamento verso la società che, dopo la promozione in Lega Pro, non li ha riconfermati.

«I dirigenti dell'Akragas calcio della stagione 2014/2015 - scrive Alessi nella sua lettera di risposta - sono profondamente grati allo staff tecnico, ai giocatori ed a tutta la tifoseria per lo straordinario risultato ottenuto dopo ben 32 anni. È indubbio, tra gli altri, - prosegue la nota - che Vincenzo Feola, Antonello Laneri ed Ernesto Russello abbiano svolto con grande professionalità, dedizione e sacrificio il loro lavoro, e per questo vi è grande riconoscenza. Ed ancora, Davide Baiocco e tutti i giocatori hanno rappresentato un modello vincente e positivo di squadra-famiglia, e per cui serberemo un bellissimo ricordo carico di orgoglio e soddisfazione». Poi va al centro della questione. «Nel calcio moderno vi è la necessità irrinunciabile di implementare l'organizzazione aziendale, specialmente da un punto di vista economico-finanziario. Ciò comporta delle trasformazioni societarie che, spesso, come in questo caso, producono dei cambiamenti, anche dolorosi, all'interno della struttura tecnica della squadra e dei giocatori. Tutto ciò - precisa - non vuol dire ”girare le spalle” o non riconoscere che Antonello Laneri e Davide Baiocco e tutti gli altri sono stati i meravigliosi artefici di uno straordinario risultato sportivo, sociale ed umano».

Caricamento commenti

Commenta la notizia