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Licata dovrà scegliere tra Cambiano e il candidato di Pd e Ncd Galanti

L’ex vicesindaco: «Soddisfatto del risultato anche perché eravamo sfavoriti». Lo sfidante: «I cittadini hanno accettato il nostro programma»

LICATA. Angelo Cambiano e Giuseppe Galanti si danno appuntamento al ballottaggio. Si conoscerà solo il 14 di giugno il nome del nuovo sindaco di Licata. Il primo turno, infatti, non è bastato per assegnare la nuova guida della città del mare. Ad ottenere il maggior numero di consensi, all’incirca 6.500 pari al 30,06% (anche se il dato è orientativo perché solo a tarda notte si è concluso lo scrutinio nelle 42 sezioni elettorali) è stato Angelo Cambiano, espressione di tre liste civiche che fanno riferimento (almeno come area) al centrodestra. L’ex vice sindaco della città ha ottenuto circa cinquecento voti in più di Giuseppe Galanti, che era sostenuto dal Pd, dall’Ncd e da tre liste civiche.

Galanti, infatti, dovrebbe attestarsi intorno ai 6.000 voti pari al 28,25%. In ogni caso solo stamattina si conoscerà il risultato definitivo. Non dovrebbero esserci dubbi sulle posizioni, Cambiano primo e Galanti secondo, ma il computo finale dei voti ottenuti dai due candidati, e di conseguenza anche le percentuali esatte, si conosceranno soltanto all’alba di oggi.
«Sono soddisfattissimo per il risultato ottenuto – è il commento a caldo di Angelo Cambiano – anche perché noi non partivamo con il favore del pronostico. Tra l’altro chi, insieme a noi, è arrivato al ballottaggio aveva due liste in più rispetto alle nostre. Quindi la soddisfazione è doppia. Facendo queste considerazioni il risultato, dunque, è eccezionale. È chiaro – conclude Angelo Cambiano – che la gente voleva la continuità, perciò ha premiato il lavoro fatto dall’amministrazione comunale guidata prima da Angelo Balsamo e poi da me».

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