Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Montenegro cardinale, pronto il pellegrinaggio a Roma

Sono due gli appuntamenti a cui gli agrigentini non vogliono mancare. Non solo quello di sabato mattina, ma anche la celebrazione di domenica a San Pietro

AGRIGENTO. L'Arcidiocesi di Agrigento si mobilita per lo storico concistoro. Sabato 14 a Roma, giorno di San Valentino, la Chiesa agrigentina manifesterà tutto il suo "amore" stringendosi attorno a Monsignor Francesco Montenegro che al Vaticano indosserà la berretta rosso porpora. Un evento, una festa, a cui in tanti non vogliono rinunciare. Una vera mobilitazione, un susseguirsi di richieste e informazioni che sono arrivate negli uffici di via Duomo, da quando è stata ufficializzata la nomina di Don Franco a Cardinale.

Tanto che è stato dato incarico a Don Nino Gulli, di pianificare il tutto. All'economo diocesano il compito di stilare un programma e farsi carico di organizzare il pellegrinaggio. Sono due gli appuntamenti a cui gli agrigentini non vogliono mancare. Non solo quello di sabato mattina, ma anche la celebrazione eucaristica della domenica a Piazza San Pietro, la prima per Don Franco con i nuovi paramenti. Il sabato mattina, infatti, nel corso della Celebrazione dell'imposizione della Berretta cardinalizia, il Santo Padre consegnerà ai nuovi porporati, in tutto quattordici, oltre la berretta, anche anelli e zucchetti. Come da tradizione, nel concistoro viene assegnata ad ogni nuovo cardinale la titolarità di una chiesa di Roma, quale simbolo dell'unione dei cardinali con il papa. Questo inoltre darà diritto ad Don Franco, di far parte del collegio cardinalizio, assemblea regolata da norme speciali, che si riunisce in conclave in caso di elezione di un nuovo pontefice. Ipotesi questa che Don Franco, fin da subito ha sempre scongiurato essendo particolarmente legato all'attuale Santo Padre. Una nomina quella di Don Franco fuori dagli schemi, non solo perché viene ordinato un vescovo di periferia, ma anche perché il suo nome è stato reso pubblico in modo inaspettato, tanto da sorprendere perfino i diretti interessati, come l'Arcivescovo di Agrigento, che in un primo momento aveva pensato perfino ad uno scherzo. Il viaggio a Roma è in tutto di quattro giorni ed è contenuto in un costo complessivo di trecentotrenta euro.

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

Caricamento commenti

Commenta la notizia