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Precari al comune di Canicattì, la Cgil avverte:
«Scatta lo stato di agitazione»

La riunione con il rappresentante provinciale della Funzione pubblica, Enzo Iacono

CANICATTI'. Lo stato di agitazione del personale part-time in servizio negli uffici del comune di Canicattì è stato preannunciato dai rappresentati sindacali della Cgil dopo una riunione svolta nella sala conferenze di Palazzo Stella. Alla presenza del rappresentante provinciale Cgil Funzione Pubblica, Enzo Iacono, la componente aziendale si è soffermata sulle recenti innovazioni intervenute sul fronte del pubblico impiego e delle diverse leggi di stabilità nonché anche in materia di utilizzo del personale part-time a tempo indeterminato.

«Tra queste opportunità - hanno detto i sindacalisti - c'è quella dell'utilizzo di una parte delle risorse risparmiate con il pensionamento dei colleghi andati in pensione». La proposta da tempo è stata indirizzata all'amministrazione Corbo che non ha fatto seguire concreti impegni. «Abbiamo già programmato altre due riunioni, per il 23 e 24 dicembre - hanno anticipato i sindacalisti - con l'amministrazione e le altre sigle sindacali per arrivare ad un percorso comune e concreto. In caso contrario la protesta sarà inasprita anche con il blocco dei servizi».

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