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Carnevale «ridotto» a Sciacca, solo quattro carri allegorici

Lo prevede il bando per l'edizione 2015, che sarà pubblicato la prossima settimana. Il Comune ha in bilancio 130 mila euro

SCIACCA.  Solo quattro carri allegorici e per la festa il Comune è pronto a spendere 130 mila euro, circa la metà di quanto è costata all'ente la scorsa edizione. Niente da fare per la proposta dei carristi di prevedere un premio da 25 mila euro, quello riservato al primo classificato, anche per le associazioni che con le loro opere in cartapesta si saranno classificate dal secondo al quarto posto. Sono queste le ultime novità che arrivano dal Comune. Oggi la commissione consiliare guidata da Davide Emmi darà il parere sul bilancio che prevede una spesa, per la festa, di 130 mila euro.

"Che devono bastare - dice l'assessore comunale allo Spettacolo, Salvatore Monte - perché i tempi sono quelli che sono e così come avviene in altre città d'Italia sarà nostro computo di riuscire a mantenere viva la festa sia pure con dei tagli che sono d'obbligo. A giorni ci sarà un bando per le sponsorizzazioni. Cercheremo, comunque, di farci bastare quella cifra, comprendendo - aggiunge Monte - premi per i carri allegorici e servizi". Ed a proposito della richiesta dei carristi di un livellamento in alto dei premi Monte afferma: "La differenziazione garantisce anche la qualità. Come in tutti i concorsi questo consente di differenziare". Niente da fare, dunque, per questa richiesta avanzata. Tra il primo e il secondo carro è prevista una differenza, nel premio, di 2 mila euro. E poi ulteriori 2 mila euro in meno per il terzo. Stessa riduzione per il quarto classificato.

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